Ieri mattina alle 6 tornando dall’aeroporto, sulla via Tiburtina ho soccorso una signora che era stata rapinata poco prima.
L’ho portata in ospedale (niente di grave per fortuna), e sono andato via.
Quello che mi ha colpito è stata l’indifferenza della gente, che in automobile schivava quella signora in cerca di aiuto nel mezzo della corsia.
Io stesso ho avuto un’indecisione: essendo buio, essendo lei nigeriana ed essendo all’altezza di quella fabbrica abbandonata ho percepito il pericolo, ma mi sono fermato lo stesso, anche se con circospezione e diffidenza.
Mi sono forzato a far valere la solidarietà all’indifferenza, che è una maschera della paura; ho pensato a quei branchi di animali che scappano davanti al predatore, confidando nella statistica, Quegli stessi anaimali che uniti potrebbero annientare qualunque pericolo invece di subirlo.
Scusaci Doris, per la nostra vigliaccheria.